Uno degli obiettivi principali del naturopata è quello di far prendere consapevolezza di Sé stessi rimanendo centrati nel momento presente, attingendo alle proprie risorse, conoscendo le proprie potenzialità e vivendo la vita da protagonisti e non da spettatori sono i vantaggi di un percorso di consapevolezza.
Una respirazione eseguita consapevolmente può portare diversi benefici alla nostra salute e al nostro umore. Nonostante esistano infinite tecniche respiratorie, la maggior parte delle persone sono scarsamente interessate al proprio modo di respirare, sottovalutando a mio avviso tale importanza. Eppure la respirazione è la prima funzione che il nostro organismo svolge per mantenerci in vita.
Innanzitutto respirare consapevolmente ci porta a stare nel momento presente e quindi a poter osservare i nostri costrutti mentali. Secondariamente il modo di respirare che ognuno di noi ha è uno specchio del modo in cui vive, delle sue convinzioni, delle emozioni che ha provato, delle esperienze che ha vissuto. Quando proviamo una forte emozione il nostro modo di respirare cambia immediatamente così come quando cambia lo stato emotivo, cambia la respirazione.
Il respiro è sentire il corpo da dentro, buttiamo fuori e lasciamo andare, entriamo in contatto, in relazione, in connessione, è circolare come il mondo, è possibile con il respiro contattare memorie antiche. Il respiro è ritmo, che batte invisibile al cuore, con il respiro creiamo e distruggiamo, cantiamo e suoniamo, accogliamo l’estasi. La libertà.
Il respiro ci lascia semplicemente essere, subito con il respiro possiamo riportarci a noi stessi, nei momenti di ansia e tensione, è l’incontro tra l’esterno e l’interno.
Ogni volta che inspirate, rinnovate ogni cellula del sangue. Ogni secondo le cellule del sangue sono rinnovate, piene di ossigeno. Perciò inspirando abbracciate tutte le cellule del corpo e abbracciate anche la sofferenza che è contenuta in ogni cellula del corpo. È veramente una pratica d’amore. Può generare vita, può portare a migliore i disequilibri creati tra corpo e mente. La cosa migliore è essere voi stessi, inspirare ed espirare, e aiutare il corpo e la coscienza.
Per questo motivo, prendendo consapevolezza del rapporto che c’è tra respiro e mente, possiamo agire sul ritmo del respiro per modificare lo stato della mente e controllare gli stati emotivi che spesso ci causano blocchi energetici che, a loro volta, si ripercuotono principalmente a livello fisico.
Essere consapevoli del nostro respiro ci costringe a stare nel momento presente, che è la chiave di tutte le informazioni interiori.